Individuare il proprio posto dove vivere, lavorare, divertirsi e sentirsi a proprio agio, uno spazio non competitivo costruito sulle esigenze e sulle potenzialità del singolo. Una nuova famiglia fatta di chi ci conosce ed è in grado di supportarci e aiutarci a svincolarci a crescere finalmente e di alcuni compagni di viaggio, che ci sono vicini ci capiscono e si confrontano con noi in maniera costruttiva. I ragazzi durante il percorso di residenzialità hanno modo di trovare nuovi ritmi di vita di sperimentarsi in una dimensione funzionale sia individuale che di gruppo e sentirsi finalmente adulti. Senza perdere di vista i legami con il contesto familiare, avendo ancora la possibilità di sperimentare legami funzionali ed inclusivi, progettare in continuità tra casa di Toti e le famiglie di appartenenza.